Infezione da clamidia: cause, sintomi e misure di protezione
La clamidia è un batterio che viene trasmesso principalmente attraverso rapporti sessuali non protetti e causa infiammazioni delle mucose. Questa infezione è una delle malattie sessualmente trasmissibili (IST) più comuni a livello mondiale, e anche in Germania colpisce molte persone. I batteri infettano principalmente le mucose dell'uretra, del retto e della cervice, ma possono anche colpire le vie respiratorie e gli occhi. Le infezioni da clamidia si verificano particolarmente spesso tra adolescenti e giovani adulti.
Qui puoi scoprire tutto ciò che è importante su contagio, sintomi, decorso, trattamento e misure preventive.
Cosa ci si può aspettare:
Questo succede con la clamidiaÂ
Le clamidie sono batteri della famiglia delle Chlamydiaceae, che possono causare varie malattie nell'uomo. Tuttavia, sono più comunemente responsabili di infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Quando si parla di un'infezione da clamidia, si tratta generalmente di una malattia sessualmente trasmissibile che colpisce gli organi genitali e le vie urinarie. Il principale responsabile di questa infezione è il batterio Chlamydia trachomatis, in particolare il serotipo D-K.
In Germania, questi batteri spesso causano infiammazioni purulente degli organi coinvolti nei rapporti sessuali. Un'infezione non trattata può portare a gravi complicazioni, come l'infertilità . Inoltre, molti dei soggetti infetti non presentano sintomi, rimanendo così non diagnosticati, il che facilita la diffusione dell'infezione.
Altri patogeni della specie Chlamydia trachomatis si trovano spesso anche nei paesi tropicali. Possono causare ulcerazioni infiammatorie sugli organi genitali o portare a infezioni oculari ricorrenti, che possono culminare nella cecitĂ totale dei soggetti colpiti.
Si stima che ci siano circa 89 milioni di nuove infezioni genitali da clamidia ogni anno a livello mondiale.
Nell'ICD-10, il registro internazionale delle malattie, l'infezione da clamidia è classificata nel capitolo "Altre malattie causate da clamidia" con i codici da A74 a A74.9.
Differenziazione dei diversi tipi di clamidia
I medici distinguono principalmente tre sottogruppi di clamidia, che causano diverse malattie: Â
Chlamydia psittaciÂ
Questi agenti patogeni causano la cosiddetta ornitosi: questa malattia, chiamata anche "malattia dei pappagalli", è fondamentalmente un'infezione da clamidia negli uccelli, che può però essere trasmessa anche all'uomo. Si verifica solo in casi molto rari. La malattia dei pappagalli provoca sintomi simili all'influenza e può arrivare fino a una grave polmonite.Â
Chlamydia pneumoniae
Un'infezione con questi agenti patogeni causa un'infiammazione delle vie respiratorie. I batteri sono molto diffusi e possono causare una polmonite atipica, una bronchite (infiammazione delle vie respiratorie inferiori) o una sinusite (infiammazione dei seni nasali).
Può anche verificarsi una tosse cronica. Â
Chlamydia trachomatisÂ
Questo agente patogeno si suddivide in tre ulteriori sottogruppi:Â
Serotipi A-C: Questi batteri possono causare gravi infiammazioni agli occhi (tracoma).Â
Serotipi D-K: Questi batteri causano nelle donne infiammazioni dell'uretra, delle tube di Falloppio, delle ovaie e della cervice. Negli uomini causano infiammazioni dell'uretra, della prostata e dell'epididimo.Â
Serotipi L1-L3: Questi agenti patogeni causano ulcere agli organi genitali e gonfiore dei linfonodi. In Europa questa malattia infettiva è però molto rara.Â
Sintomi della clamidia
Sintomi nelle donne
Un'infezione da clamidia nelle donne è spesso asintomatica o causa solo lievi disturbi. Se si manifestano sintomi, possono essere i seguenti:
- Aumento delle secrezioni vaginali, eventualmente purulente
- Bruciore durante la minzione
- Prurito
Con il progredire della malattia, le clamidie infettano anche la cavitĂ uterina (Cavum uteri) e le tube di Falloppio (Tuba uterina). Successivamente, i batteri si diffondono fino alle ovaie (Ovaie).
I sintomi caratteristici in questa fase sono:
dolori addominali molto forti
Febbre
stanchezza generale e affaticamento fisico.Â
Se non trattata, l'infezione può causare aderenze nelle tube di Falloppio, aumentando il rischio di infertilità .
Sintomi negli uomini
Anche negli uomini un'infezione da clamidia può essere asintomatica. Se si manifestano sintomi, spesso sono i seguenti:
- Forte bisogno di urinare
- Prurito
- Bruciore durante la minzione
- Dolore tirante durante la minzione (stadio avanzato)
- Secrezione mucosa o purulenta
- Possibile infiammazione dell'epididimo o della prostata
Secondo i medici, le clamidie possono essere responsabili anche dell'infertilità negli uomini, poiché l'infiammazione può portare, nei casi più gravi, a una occlusione irreversibile dei dotti deferenti. Se l'infezione da clamidia avviene a seguito di rapporti sessuali anali, può verificarsi anche un'infiammazione del retto e dell'ano. Questo può causare dolore e problemi durante la defecazione.
Se i batteri arrivano agli occhi, ad esempio durante attività sessuali, può verificarsi anche una congiuntivite (infiammazione della congiuntiva).
In molti casi un'infezione da clamidia passa inosservata (asintomatica), poiché non causa sintomi visibili. Per questo motivo è fondamentale fare un test IST per assicurarsi di essere in salute e di non trasmettere un'infezione non diagnosticata.
Infezione da clamidia nei neonati
Circa il 70-80 % delle madri infette trasmettono i batteri al loro bambino durante il parto. Nei neonati, un'infezione da clamidia può manifestarsi con i seguenti sintomi: Â
Congiuntivite purulenta (infiammazione della congiuntiva)Â
Potrebbe verificarsi anche un'otite media (infiammazione dell'orecchio medio).Â
Alcuni neonati possono anche sviluppare una polmonite (polmonite neonatale), che potrebbe richiedere un trattamento in terapia intensiva neonatale. Â
Decorso della malattia con la clamidia
Con un trattamento tempestivo e adeguato, un'infezione da clamidia guarisce di solito senza conseguenze. Tuttavia, molte infezioni inizialmente passano inosservate, poiché non causano alcun sintomo. Le persone infette rappresentano quindi una fonte di contagio inconsapevole soprattutto per i loro partner sessuali.
Per questo motivo è molto importante far controllare anche i sintomi lievi.
Possibile complicazione di un'infezione da clamidia
Un'infezione da clamidia non trattata può assumere un decorso cronico e causare le seguenti complicazioni: Â
-
InfertilitĂ e gravidanza extrauterinaÂ
Un'infiammazione urogenitale può diffondersi all'interno del corpo. Se non trattata, non solo gli uomini, ma anche le donne rischiano di diventare sterili. Â
Nelle donne, le clamidie si diffondono nel piccolo bacino, causando infiammazioni alle tube di Falloppio e alle ovaie. Queste si agglutinano e cicatrizzano, aumentando non solo il rischio di infertilitĂ , ma anche il rischio di gravidanze extrauterine: ad esempio, possono verificarsi gravidanze addominali o tubariche. ÂInoltre, in alcuni casi l'infiammazione può estendersi alla capsula epatica e al peritoneo. I medici parlano in questo caso di periepatite o della sindrome di Fitz-Hugh-Curtis (sindrome FHC). Anche in questo caso, possono verificarsi aderenze come complicazione.Â
-
Sindrome di ReiterÂ
Un'infiammazione dell'uretra causata da clamidie può – sebbene in rari casi – provocare una cosiddetta artrite reattiva. Si tratta di una forma di infiammazione articolare, nota anche come "morbo di Reiter" o "sindrome di Reiter". Questa malattia colpisce soprattutto i pazienti di sesso maschile.ÂLa maggior parte dei soggetti colpiti presenta principalmente tre segni clinici, motivo per cui gli esperti parlano spesso della "triade di Reiter": Â
Infiammazione non purulenta dell'uretraÂ
Dolorosa infiammazione articolare, ad esempio alla caviglia o al ginocchio, e:Â Â
-
Congiuntivite.Â
Inoltre, possono verificarsi eruzioni cutanee, ad esempio nella zona genitale, sulla mucosa orale o sulle piante dei piedi. Sono possibili anche complicazioni come miocardite, pleurite o infiammazione dell'aorta.Â
-
Infezione da clamidia e HIVÂ
Le persone affette da un'infezione da HIV non trattata presentano un decorso piĂą grave in caso di infezione da clamidia. Inoltre, il rischio di trasmissione dell'HIV è aumentato, poichĂ© la mucosa infiammata e le secrezioni infettive contengono una carica virale particolarmente elevata.Â
Esistono diversi metodi per testare la presenza di clamidia e altre infezioni sessualmente trasmissibili (IST). Oltre a una visita medica, i test domiciliari offrono un'opzione comoda e discreta per controllare la tua salute. Con un test domiciliare per IST puoi facilmente effettuare il test a casa e ottenere rapidamente chiarezza – in questo modo puoi assicurarti di essere in salute e ridurre il rischio di un'infezione non rilevata.
Cause e fattori di rischio di un'infezione da clamidia
I rapporti sessuali non protetti sono generalmente la causa di un'infezione da clamidia. I batteri del tipo "Chlamydia trachomatis (serotipo D-K)" vengono trasmessi da una persona all'altra. Le donne in gravidanza infette possono trasmettere i batteri al loro bambino durante il parto.Â
Il periodo di incubazione per un'infezione da clamidia è in media di due-sei settimane: tanto è il tempo che intercorre prima che si manifestino i primi sintomi della malattia.Â
Terapia per un'infezione da clamidia
Un'infezione da clamidia viene solitamente trattata con antibiotici. I principi attivi piĂą comunemente usati sono doxiciclina e azitromicina. In caso di decorso complicato della malattia, possono essere utilizzati altri principi attivi. In caso di intolleranza ai farmaci di prima scelta, possono essere utilizzati eritromicina o eritromicina succinato per il trattamento.
Anche durante la gravidanza e nei neonati è possibile una terapia antibiotica. Nei neonati è raccomandata la profilassi oculare di Credé.
Poiché un'infezione da clamidia è spesso asintomatica, è particolarmente importante trattare i partner sessuali degli ultimi sei mesi. Solo in questo modo si possono evitare nuove infezioni e conseguenze tardive.
Se l'antibiotico viene somministrato in una dose singola, è consigliabile non avere rapporti sessuali per sette giorni dopo la somministrazione del farmaco.
I medici raccomandano inoltre un controllo dopo tre-sei mesi per escludere una reinfezione. In determinate circostanze, il controllo medico può essere effettuato prima, ad esempio tre-quattro settimane dopo l'inizio del trattamento. Ciò è utile, ad esempio, se i sintomi persistono o se l'infezione da clamidia è stata grave.Â
Cosa potete fare da soli
Usa i preservativi per ridurre al minimo il rischio di contagio.
Rispetta le regole igieniche di base per evitare le infezioni da contatto.
Pulisci accuratamente i tuoi giocattoli sessuali.Â
Rafforza il tuo sistema immunitario, poiché, anche se un sistema immunitario forte non può prevenire un'infezione, ti aiuta a guarire più rapidamente e senza gravi complicazioni.
Fai dei test regolarmente per rilevare eventuali infezioni asintomatiche e prevenire la trasmissione.
Per alcune persone è consigliabile anche un esame preventivo:
Le donne sotto i 25 anni possono usufruire ogni anno di un esame preventivo gratuito offerto dalla loro cassa malattia.
Le future mamme dovrebbero assolutamente sottoporsi a un test per la clamidia nell'ambito della prevenzione in gravidanza.
Se hai avuto recentemente partner sessuali diversi, è particolarmente importante fare un test per la clamidia.
Se ti sei infettato con la clamidia, è importante astenersi dai rapporti sessuali fino a quando il medico non conferma la completa guarigione. Informa anche tutti i partner sessuali degli ultimi tre-quattro mesi, in modo che possano sottoporsi a test e ricevere il trattamento necessario.
Per assicurarti di non avere la clamidia o altre infezioni sessualmente trasmissibili, DoctorBox offre una selezione di test domiciliari per IST. Che tu voglia un test di base o un controllo più completo – abbiamo il test domiciliare adatto alle tue esigenze.
Sintesi : Clamidia
La clamidia è un agente patogeno batterico molto diffuso, che viene trasmesso principalmente attraverso rapporti sessuali non protetti e spesso è asintomatico, ma se non trattato può portare a gravi complicazioni come l'infertilità .
Un'infezione da clamidia colpisce soprattutto le vie urinarie e i genitali, ma può anche infettare gli occhi e le vie respiratorie; sia gli uomini che le donne e i neonati sono a rischio.
Il trattamento avviene generalmente con antibiotici, mentre la prevenzione tramite pratiche sessuali sicure e test regolari è fondamentale, soprattutto per le giovani donne e le donne in gravidanza.
Fonti
https://www.rki.de/DE/Content/Infekt/EpidBull/Merkblaetter/Ratgeber_Chlamydiosen_Teil1.html
https://www.frauenaerzte-im-netz.de/erkrankungen/chlamydien/krankheitsbild/
https://www.dstig.de/was-sind-stdsti/chlamydien.html
https://www.aidshilfe.de/chlamydien
https://tropeninstitut.de/krankheiten-a-z/chlamydien-infektion
https://flexikon.doccheck.com/de/Chlamydien
https://www.amboss.com/de/wissen/Chlamydien-Infektionen/
Bildquellen:
By Prostock-studio